Mosca, 17 aprile 2025 – Al Cremlino si sono svolti i negoziati tra il presidente russo Vladimir Putin e l’emiro dello Stato del Qatar, Tamim bin Hamad Al Thani, che si trova in Russia in visita ufficiale.

I negoziati sono iniziati con un incontro privato. Dalla parte russa hanno preso parte all’incontro il ministro degli Esteri Sergej Lavrov, il ministro delle Finanze Anton Siluanov, il primo vice primo ministro e presidente della parte russa della Commissione congiunta russo-qatariota per la cooperazione commerciale, economica e tecnica Denis Manturov, l’assistente presidenziale Jurij Ushakov, il capo della Repubblica cecena Ramzan Kadyrov, la presidente della Banca centrale Elvira Nabiullina e l’amministratore delegato e presidente del consiglio di amministrazione di «Rosneft» Igor Sechin.

Le consultazioni internazionali sono proseguite nel formato allargato, sotto forma di colazione ufficiale. Al termine dell’incontro si è svolta la cerimonia di scambio dei documenti firmati a seguito dei negoziati, alla presenza di Vladimir Putin e Tamim bin Hamad Al Thani.

Inizio dei negoziati russo-qatarioti in formato ristretto

Vladimir Putin: Vostra Altezza! Cari amici!

Vorrei darVi il mio caloroso benvenuto a Mosca.

Vostra Altezza, l’ultima volta che ci avete fatto visita, credo, è stato nel 2018: è passato molto tempo. Siamo molto lieti di darVi nuovamente il benvenuto nella capitale della Russia.

Il nostro rapporto si sta rafforzando. Di recente si è tenuta a Doha una commissione intergovernativa e mi sembra che sia stata molto utile. Il Qatar è uno dei nostri partner prioritari in generale e in particolare in Medio Oriente. Abbiamo una tradizione molto lunga e positiva di relazioni reciproche.

Il volume complessivo del fatturato commerciale è modesto, ma nonostante ciò il Qatar è uno dei partner chiave della nostra principale compagnia petrolifera e del gas, «Rosneft». Attraverso il Fondo russo per gli investimenti diretti sono stati investiti nella nostra economia circa un miliardo di dollari e sono sicuro che ci sono molte altre prospettive, abbiamo molti progetti interessanti, ce ne sono abbastanza. Collaboriamo efficacemente nell’ambito dell’Organizzazione degli esportatori di gas e spero vivamente che da qui nasceranno interessanti progetti comuni.

Siamo attivamente coinvolti in questioni di cooperazione umanitaria. Ricordo molto bene come Voi, Altezza – e Voi siete stato personalmente coinvolto in tutto questo – ci avete aiutato a ottenere il diritto di ospitare i Giochi olimpici invernali a Sochi e poi tutto ciò che riguardava l’organizzazione della Coppa del mondo. Da parte nostra, abbiamo anche cercato – e credo che ci siamo riusciti – di aiutarVi a organizzare la Coppa del Mondo nel Vostro Paese.

Abbiamo molti altri progetti umanitari: nel campo dello sport e nel campo dell’arte.

Naturalmente sarebbe molto importante discutere oggi delle problematiche legate ai punti caldi. Sappiamo che il Qatar sta compiendo sforzi molto seri per risolvere il conflitto israelo-palestinese. Purtroppo le iniziative avanzate, anche da Voi, non sono state attuate: in Palestina continuano a morire persone pacifiche, il che rappresenta una tragedia assoluta e gravissima.

Noi, da parte nostra, crediamo come Voi – su questo le nostre posizioni coincidono – che una soluzione duratura possa essere raggiunta solo ed esclusivamente sulla base di una decisione delle Nazioni Unite, compresa, in primo luogo, la creazione di due Stati a pieno titolo. In questo caso mi riferisco ovviamente alla creazione di uno Stato palestinese.

E abbiamo discusso con voi anche dell’evoluzione della situazione in Siria, anche questo per noi è di grande importanza. Vorremmo fare tutto il possibile per garantire che la Siria, in primo luogo, rimanga uno Stato sovrano, indipendente e territorialmente integro, e vorremmo discutere con Voi la possibilità di fornire assistenza al popolo siriano, compresa l’assistenza umanitaria. I problemi sono molteplici: politici, dal punto di vista della sicurezza e di natura puramente economica.

Vostra Altezza, siamo molto lieti di vederVi a Mosca.

Benvenuto!

Tamim bin Hamad Al Thani (come tradotto): Grazie mille, signor Presidente.

Innanzitutto vorrei ringraziarVi per l’invito a visitare Mosca. Come avete detto, la mia ultima visita in Russia risale a molti anni fa. Ma i contatti sono sempre stati mantenuti tra di noi, anche a livello dei responsabili dei dipartimenti.

Qualche giorno fa, nell’ambito di una riunione della CIG [Commissione intergovernativa], abbiamo incontrato il signor Manturov, mio amico, e abbiamo discusso di molte questioni. Diamo grande importanza al livello delle nostre relazioni con la Russia e abbiamo parlato di come svilupparle. Ci sono progetti, ci sono proposte che intendiamo discutere e attuare presto. Verranno inoltre firmati numerosi accordi.

Abbiamo un ottimo rapporto personale. Voi avete detto che il volume d’affari commerciale non corrisponde ancora al livello della nostra cooperazione. Sono d’accordo con Voi, signor Presidente. La Commissione congiunta sta discutendo sulle modalità per rafforzare le relazioni e aumentare il volume degli scambi commerciali.

Siamo molto orgogliosi della cooperazione in materia di investimenti che abbiamo raggiunto in diversi settori. Ciò vale anche per il settore sanitario e la produzione di prodotti farmaceutici. Oggi verranno firmati anche alcuni documenti. Discuteremo di questi argomenti con Voi, signor Presidente.

Offriamo inoltre ottime opportunità per sviluppare la cooperazione nei settori della cultura e dello sport. Abbiamo lavorato molto bene con i nostri amici russi per preparare la Coppa del Mondo del 2022. La Russia ha fornito un sostegno straordinario, che ha contribuito al successo della Coppa del Mondo a Doha. La cooperazione è stata a un livello molto alto. Ci avete supportato durante tutto il periodo preparatorio, siamo rimasti in contatto con voi in ogni momento. E, grazie a Dio, siamo riusciti a organizzare il Campionato del mondo ad un livello eccellente.

Signor Presidente, continuiamo a collaborare anche su questioni scottanti, sui punti caldi della regione, su quelle situazioni problematiche: ciò a cui assistiamo a Gaza è un’aggressione continua.

Abbiamo raggiunto un accordo diversi mesi fa, ma purtroppo Israele non rispetta questo accordo, non vi aderisce. Ma noi, come Qatar, continuiamo i nostri sforzi di mediazione per avvicinare le posizioni delle parti e raggiungere un accordo che possa alleviare le sofferenze del popolo palestinese. Noi e la Russia abbiamo una posizione chiara e stabile: la pace è impossibile senza la creazione di uno Stato palestinese indipendente entro i confini del 1967.

Signor Presidente, Voi avete anche accennato a qualcosa che riguarda la Siria. Qualche giorno fa, il presidente della Siria, Ahmed al-Sharaa, si trovava in Qatar. Abbiamo parlato molto con lui, abbiamo discusso con lui dei legami storici tra Siria e Russia, che erano e sono di natura strategica. Ed è determinato a proseguire questa cooperazione, costruendo un’interazione basata sul rispetto reciproco e sul rispetto degli interessi dei due popoli.

La Siria sta senza dubbio attraversando un periodo molto difficile e, naturalmente, dobbiamo sostenere le aspirazioni delle nuove autorità siriane al fine di garantire l’integrità territoriale e la sovranità di questo Paese.

Grazie ancora, signor Presidente, per il Vostro invito. Mi auguro sempre che le nostre relazioni vadano bene.

Grazie.

(Fonte: www.kremlin.ru)