Mosca, 29 maggio 2025 – Nel giorno della festa dell’Ascensione del Signore, Sua Santità il Patriarca di Mosca e di tutta la Rus’ Kirill ha celebrato la Divina Liturgia nella Chiesa dell’Ascensione del Signore («Grande Ascensione») a Storozhi, presso la Porta Nikitskij di Mosca.
Durante la Liturgia l’archimandrita Ioasaf (Vishnjakov) è stato consacrato vescovo di Slavgorod e Kamensk. Il neo consacrato vescovo, eletto al servizio episcopale con decisione del Santo Sinodo della Chiesa ortodossa russa il 15 maggio di quest’anno (verbale № 34), è diventato vescovo regnante della diocesi di Slavgorod, appartenente alla metropolia dell’Altaj.
Prima dell’inizio del servizio divino, il Primate della Chiesa ortodossa russa ha incontrato alle porte della chiesa: l’arciprete Vladimir Divakov, segretario del Patriarca di Mosca e di tutta la Rus’ per la città di Mosca, rettore della Chiesa della Grande Ascensione; l’arciprete Nikolaj Balashov, consigliere del Patriarca di Mosca e di tutta la Rus’; gli studenti della scuola domenicale.
Durante la Liturgia hanno concelebrato con Sua Santità: il metropolita Grigorij di Voskresensk, direttore del Dipartimento amministrativo del Patriarcato di Mosca, primo vicario di Sua Santità il Patriarca di Mosca e di tutta la Rus’ per la città di Mosca, amministratore del vicariato centrale della diocesi di Mosca (città); il metropolita Sava di Vologda e Kirillov; il metropolita Sergij di Barnaul e Altaj; il vescovo Roman di Rubtsovsk e Alejsk; il vescovo Serafim di Bijsk e Belokurikha; il vescovo Aleksij di Ramenskoe, segretario personale di Sua Santità il Patriarca Kirill; il protopresbitero Vladimir Divakov, segretario del Patriarca di Mosca e di tutta la Rus’ per la città di Mosca, decano del distretto centrale della capitale, rettore della Chiesa della Grande Ascensione; l’arciprete Nikolaj Balashov, consigliere del Patriarca di Mosca e di tutta la Rus’; l’igumeno Dionisij (Vozdviženskij), confessore diocesano dei monasteri della diocesi di Vologda; l’igumeno Ferapont (Širokov), abate del Monastero del Salvatore di San Demetrio di Prilutsk di Vologda, vicerettore per l’attività educativa presso il Seminario Teologico di Vologda; lo ieromonaco Misail (Sarafanov), assistente del direttore del Dipartimento amministrativo del Patriarcato di Mosca; il clero delle metropolie dell’Altaj e di Vologda e il clero di Mosca.
Erano presenti nel tempio: il governatore della regione di Vologda, G.Ju. Filimonov; il primo vicedirettore delle «Ferrovie Russe» V.V. Mikhajlov.
I canti liturgici sono stati eseguiti dal coro della Chiesa della «Grande Ascensione», sotto la direzione di E.N. Tarasova.
Il servizio patriarcale è stato trasmesso in diretta sui canali televisivi «Unione» e «Il Salvatore», così come sul portale ufficiale della Chiesa ortodossa russa Patriarkhija.ru.
Durante la litania della «supplica intensa» sono state elevate petizioni speciali, il Primate della Chiesa Russa ha letto la preghiera per la Santa Rus’.
Il sermone prima della comunione ai Santi Misteri di Cristo è stato pronunciato dall’arciprete Aleksandr Ptitsyn, chierico della Chiesa della «Grande Ascensione».
Al termine della Liturgia Sua Santità il Patriarca Kirill ha istruito il vescovo Ioasaf di Slavgorod e Kamensk al servizio e gli ha consegnato il pastorale del vescovo. Secondo la tradizione, il neo consacrato gerarca ha impartito ai fedeli la prima benedizione arcipastorale.
È stato celebrato il servizio di lode (slavlenie) della festa dell’Ascensione del Signore.
Quindi l’arciprete Vladimir Divakov ha rivolto parole di benvenuto a Sua Santità Vladyka e ha presentato in dono a Sua Santità un’icona di San Nicola Taumaturgo e un bouquet di rose bianche.
In conclusione Sua Santità il Patriarca Kirill si è rivolto ai fedeli con la parola primaziale.
(Fonte: Servizio Stampa del Patriarca di Mosca e di tutta la Rus’; www.patriarkhija.ru)