Mosca, 28 luglio 2025 Nel giorno della memoria del Gran Principe Vladimir, Pari agli Apostoli, e della festa religiosa e di Stato del Battesimo della Rus’, Sua Santità il Patriarca di Mosca e di tutta la Rus’ Kirill ha celebrato la Divina Liturgia nella Cattedrale patriarcale della Dormizione del Cremlino di Mosca.
Un reliquiario contenente una particella delle reliquie del Gran Principe Vladimir, Pari agli Apostoli, è stato portato dalla Cattedrale di Cristo Salvatore alla Cattedrale della Dormizione. La reliquia è stata collocata nella cattedrale, a destra delle Porte Reali.
Il Concilio episcopale della Chiesa Ortodossa Russa, riunitosi dal 24 al 29 giugno 2008, ha deciso di celebrare il servizio divino in memoria del Battesimo della Rus’ nel giorno della memoria del Principe Vladimir, Pari agli Apostoli, il 15/28 luglio, «secondo lo statuto della grande festa, rendendo il dovuto onore al Battesimo della Rus’».
All’ingresso nella cattedrale il Primate della Chiesa Ortodossa Russa ha incontrato: il protopresbitero Vladimir Divakov, segretario del Patriarca di Mosca e di tutta la Rus’ per la città di Mosca; l’arciprete Vjacheslav Shestakov, rettore delle chiese del podvorje patriarcale a Zaryadye, Mosca, custode della Cattedrale patriarcale della Dormizione e delle chiese del Cremlino di Mosca; il vice Comandante del Cremlino di Mosca S.A. Bezuglov.
Prima dell’inizio del servizio divino Sua Santità Vladyka ha venerato l’arca contenente una particella delle reliquie del Gran Principe Vladimir, Pari agli Apostoli.
Durante la Liturgia hanno concelebrato con Sua Santità: il metropolita Pavel di Krutitsij e Kolomna, vicario patriarcale della metropolia di Mosca; il metropolita Grigorij di Voskresensk, direttore del Dipartimento amministrativo del Patriarcato di Mosca, primo vicario di Sua Santità il Patriarca di Mosca e di tutta la Rus’ per la città di Mosca, vicario del Monastero stavropegico di Novospasskij; il metropolita Feognost di Kashira, presidente del Dipartimento sinodale per i monasteri e il monachesimo, vicario del Monastero stavropegico del Don; il metropolita Arsenij di Zvenigorod; l’arcivescovo Foma di Odintsovo e Krasnogorsk, capo della Segreteria amministrativa del Patriarcato di Mosca, abate della Cattedrale della Teofania a Yelokhovo, Mosca; l’arcivescovo Aksij di Podolsk e Ljubertsij, segretario del Consiglio episcopale della metropolia di Mosca; l’arcivescovo Sava di Zelenograd, vice direttore del Dipartimento amministrativo del Patriarcato di Mosca, presidente del Dipartimento missionario sinodale; il vescovo Roman di Serpukhov, vicario del Monastero stavropegico di Vysotskij; il vescovo Siluan di Pavlovo Posad, vice direttore del Dipartimento amministrativo del Patriarcato di Mosca; il vescovo Aleksij di Ramenskij, segretario personale di Sua Santità il Patriarca Kirill; il protopresbitero Vladimir Divakov, segretario del Patriarca di Mosca e di tutta la Rus’ per la città di Mosca; l’arciprete Dionisij Kazantsev, segretario di Sua Santità il Patriarca per la regione di Mosca; l’igumeno Dionisij (Shlenov), vicario del Monastero stavropegico di Sant’Andrea, responsabile del Programma post-laurea presso l’Accademia Teologica di Mosca; l’igumeno Ioann (Ludishchev), vicario del Monastero stavropegico di Sretenskij, rettore dell’Accademia Teologica di Sretenskij; l’arciprete Aleksandr Dasaev, decano del Distretto ecclesiastico di Voskresensk di Mosca; l’arciprete Aleksandr Farkovets, decano del Distretto ecclesiastico del Don di Mosca; l’arciprete Oleg Vorobyov, decano del Distretto ecclesiastico di San Daniele di Mosca; l’arciprete Vjacheslav Shestakov, rettore delle Chiese del podvorje patriarcale di Zarjadje a Mosca, custode della Cattedrale patriarcale della Dormizione e delle chiese del Cremlino di Mosca; il sacerdote Vasilij Losev, capo del Servizio Giuridico della metropolia di Mosca; i decani dei Distretti ecclesiastici della diocesi di Mosca (città) e i sacerdoti delle chiese della capitale.
Erano presenti al servizio divino: il primo vice ministro della Cultura della Federazione Russa S.G. Obryvalin; il presidente del Dipartimento sinodale per le relazioni della Chiesa con la società e con i media V.R. Legojda; il vice presidente del Consiglio mondiale del popolo russo S.Ju. Rudov; il vice presidente del Consiglio mondiale del popolo russo, presidente del Consiglio di vigilanza del Movimento pubblico panrusso «Russia Ortodossa» M.M. Ivanov; il responsabile del Laboratorio di gioielleria e arte «Apostol» I.S. Kharkov.
Durante la Liturgia hanno pregato le igumene, gli abitanti dei monasteri stavropegici, i militari del Reggimento presidenziale, i partecipanti del movimento «Volontari Patriarcali», i parrocchiani delle chiese di Mosca e i pellegrini.
I canti liturgici sono stati eseguiti dal coro giovanile delle cattedrali del Cremlino di Mosca, sotto la direzione di A.M. Kharkova.
Il servizio divino è stato trasmesso in diretta sui canali televisivi «Unione» e «Il Salvatore», nonché sul portale ufficiale della Chiesa Ortodossa Russa Patriarkhija.ru.
Durante la litania della «supplica intensa» sono state elevate petizioni per l’omonimo Presidente della Russia Vladimir Vladimirovich Putin:
«Preghiamo anche per il Presidente del nostro Paese, la Russia, l’omonimo Vladimir Vladimirovich, affinché gli venga donato dal cielo forza e saggezza per governare bene il nostro Paese e portare giustizia, per piantarvi pace e prosperità e per incutere timore e mettere in fuga i suoi nemici e avversari. Diciamo tutti: Signore, ascolta e abbi pietà.
Preghiamo affinché con compassione e misericordia Tu guardi all’esercito e a tutti i difensori della nostra Patria, che nell’ora della prova delle loro anime si sacrificano per il prossimo, e per mostrare a loro e a noi il Tuo onnipotente aiuto. Diciamo tutti: Signore, ascolta e abbi pietà.
Preghiamo anche affinché Tu illumini il popolo indurito con la luce della Tua saggezza, e rafforzi i Tuoi fedeli e li mantieni nell’unità; preghiamo Te, Signore Onnipotente, abbi pietà e misericordia».
Il Primate della Chiesa Ortodossa Russa ha offerto una preghiera per l’omonimo Presidente: «Signore Gesù Cristo, Dio nostro, Dio di ogni misericordia e generosità, la cui misericordia è incommensurabile e il cui amore per l’umanità è un abisso insondabile! Prostrandoci davanti alla Tua Maestà, con timore e tremore, come servi indegni, rendiamo umilmente grazie alla Tua compassione per le Tue buone azioni verso il Presidente del nostro Paese, ora l’omonimo Vladimir Vladimirovich, come Signore, Padrone e Benefattore, glorifichiamo, lodiamo, cantiamo e magnifichiamo, e prostrandoci, ringraziamo ancora, umilmente implorando la Tua incommensurabile e ineffabile misericordia. Possa Tu, come hai ora concesso di accettare ed esaudire benignamente le preghiere dei Tuoi servi, e possa Tu concedere al Presidente del nostro Paese, Vladimir Vladimirovich, ora onorato, di ricevere le Tue benedizioni, liberando il nostro Paese russo, a lui noto, da ogni situazione sfavorevole e con ciò concedendo pace e tranquillità, Tu con il Padre Tuo senza inizio, e il Santissimo, il Buono, e il Tuo Spirito Consustanziale in un Unico Essere, Dio, glorificato, possa Tu sempre portare ringraziamento e dire e cantare con la massima benevolenza: Gloria a Te, Dio, nostro benefattore, nei secoli dei secoli».
Poi Sua Santità Vladyka ha letto la preghiera per la Santa Rus’.
Il sermone prima della comunione ai Santi Misteri di Cristo è stato pronunciato dall’arciprete Andrej Jakubov, chierico della Chiesa del Profeta Elia presso il podvorje di Novgorod a Mosca.
Al termine del servizio divino Sua Santità Vladyka si è rivolto ai fedeli con la parola primaziale.
Secondo una tradizione consolidata, dopo la Divina Liturgia si è svolta una processione religiosa dalla Cattedrale della Dormizione al monumento al Gran Principe Vladimir, Pari agli Apostoli, ed è stato tenuto un solenne servizio di preghiera (moleben) in piazza Borovitskaja. L’arca con una particella delle reliquie del Santo Principe Vladimir è stata portata in processione religiosa in Piazza Borovitskaja e, dopo il moleben, l’accesso è stato aperto ai fedeli.
(Fonte: Servizio stampa del Patriarca di Mosca e di tutta la Rus’; www.patriarkhija.ru)
