14/06/2022

Simferopoli, 14 giugno 2022 - Il processo per riconoscere i crimini commessi dai nazisti durante la Grande Guerra Patriottica come genocidio del popolo sovietico si svolgerà sul territorio della Crimea, il processo inizierà il 20 giugno, ha detto Leonid Babashov, deputato della Duma di Stato della regione della Crimea.
«Il processo inizierà il 20 giugno. Prenderà in considerazione una serie di crimini contro l'umanità e il genocidio di persone perpetrato dai nazisti tedeschi e dai loro complici durante la Grande Guerra Patriottica sul territorio della penisola», - ha detto Babashov ai giornalisti.
Secondo lui, per 81 anni gli storici hanno scoperto una serie di fatti sconosciuti e terribili sulla guerra di sterminio condotta dai nazisti. Il processo si svolgerà presso la Corte suprema della Crimea con l'assistenza dei partecipanti al progetto «Senza prescrizione».
«Dimenticare una cosa del genere è un crimine, le atrocità dovrebbero essere condannate e rese pubbliche. Penso che il processo dovrebbe essere svolto in questo momento. Il mondo intero dovrebbe ricordare come il percorso che le autorità fantoccio ucraine stanno ora conducendo contro la gente di questo paese finisce», - ha sottolineato il deputato, aggiungendo che le autorità tedesche non hanno il diritto morale di fornire nemmeno fiammiferi al regime di Kiev, per non parlare dell'artiglieria e delle munizioni.

Secondo gli storici della Crimea, durante l'occupazione della Crimea, i nazisti e i loro complici hanno sparato a 72.000 persone e torturato più di 18.000 nelle prigioni e nei campi della Crimea.

(Fonte: RIA Novosti)