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Agosto '17

Il Cremlino di Kostroma sarà ricostruito


Il Cremlino di Kostroma è il nucleo storico della città di Kostroma, che occupa la collina più alta sulla riva sinistra del Volga. Tutti i suoi più importanti edifici sono stati demoliti nella prima metà del XX secolo. Pertanto, per la posizione del Cremlino si fa riferimento alla Cattedrale della Natività della Madre di Dio, che corrisponde all’ingresso del suo territorio.
Secondo ricerche archeologiche, la città fu costruita alla foce del fiume Sula, a monte del Volga. Le fortificazioni in legno furono ripetutamente bruciate ed esposte agli attacchi degli Ushkuyniki di Novgorod. Dopo un'altra devastazione nel 1416, il Cremlino fu spostato nella sua attuale posizione. Probabilmente nello stesso periodo la Cattedrale della città fu dedicata alla Santa Dormizione.
Il primo edificio in pietra del Cremlino e in tutta la città fu appunto la Cattedrale della Dormizione - risale agli inizi del regno di Ivan il Terribile. A causa della speciale venerazione che la dinastia dei Romanov aveva per l’icona della Madre di Dio di San Teodoro, nel XVII secolo il tempio è stato ampliato, con l'aggiunta di un’ampia cappella in onore dell’icona della Madre di Dio.
Da dipinti del 1678 si desume che era circondato da un muro in legno con numerose torri - Khudovo, Tajnichnoj, Naugolnoj, Vodjanoj, Voznesenskoj, Bogoslovskoj, Ilinskoj, Voskresensky, Spassky, Prechistenskoj.
Nel 1922, le chiese del Cremlino furono trasferite ai renovazionisti (organizzazione ecclesiastica che intendeva riformare gli insegnamenti e le pratiche della Chiesa ortodossa per adattarli al moderno pensiero liberale), nel 1929 - chiuse, nel 1934 - demolite. Per questo motivo, nel centro storico di Kostroma si venne a creare un vuoto, che fu presto occupato dal monumento a Lenin. Esso fu collocato su un piedistallo, preparato nel 1913 durante la celebrazione del 300° anniversario della Casa regnante dei Romanov.
Il 19 luglio 2015, durante la visita primaziale nella diocesi di Kostroma, Sua Santità il Patriarca di Mosca e di tutta la Rus’ Kirill ha eseguito il rito di benedizione della prima pietra della Cattedrale della Dormizione nel Cremlino di Kostroma, invitando a costruire in tempi brevi la storica Cattedrale, e insieme ad essa a ripristinare il complesso storico del Cremlino, distrutto nel 1934. «È importante recuperare la memoria storica, ripristinare le mura della fortezza, recuperare la bellezza di uno splendido panorama che si apre sul Volga. Il fatto che oggi il nostro popolo sia determinato a ristabilire la verità storica e a tornare alle sue radici spirituali, ci dà fiducia che nessun colpo di scena e insidiose tentazioni, che una volta hanno tentato il nostro popolo, non saranno in grado di distruggere la sua vita spirituale, la sua forza, la base della sua identità».
Nel 2015, sulla base dei risultati della riunione di lavoro del ministro della Cultura della Federazione Russa, Vladimir Medinskij, con il governatore della regione di Kostroma, Sergej Sitnikov, è stato deciso che il Ministero della Cultura fornirà il massimo sostegno alla regione per ripristinare il Cremlino.
Il 20 maggio 2016 è stato tenuto un servizio di preghiera (moleben) prima di dare inizio alla costruzione del campanile della cattedrale. Erano presenti il vescovo Ferapont di Kostroma e Galich, il governatore della regione Sergej Sitnikov, il benefattore ortodosso Viktor Tyryshkin, e gli abitanti di Kostroma.



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Immagine del Cremlino di Kostroma del 1678 (Archivio di Stato)
Agosto '17