Mosca, 31 agosto 2025 – Il presidente russo Vladimir Putin è in partenza per la Cina per una visita di quattro giorni.
Il Capo dello Stato parteciperà al vertice dell’Organizzazione per la Cooperazione di Shanghai (SCO), a un incontro trilaterale con i leader di Mongolia e Cina, avrà colloqui con Xi Jinping e diversi colloqui bilaterali con i leader di altri Paesi. Inoltre, il Presidente sarà presente come ospite principale agli eventi cerimoniali dedicati all’80° anniversario della vittoria sul Giappone militarista e alla fine della Seconda Guerra Mondiale.
Il Cremlino ha definito la visita imminente senza precedenti.
Vertice SCO
L’evento si terrà a Tianjin. Il primo evento previsto sarà un ricevimento in rappresentanza del Presidente della Repubblica Popolare Cinese. Vi parteciperanno i capi delegazione degli Stati membri della SCO e i leader dei Paesi invitati. Lunedì 1 settembre il leader russo parteciperà e interverrà al vertice dell’Organizzazione per la Cooperazione di Shanghai. L’incontro esaminerà la situazione e le prospettive di espansione della cooperazione in tutti gli ambiti di attività della SCO, nonché le attuali questioni internazionali e regionali.
Lo stesso giorno si terrà una riunione in formato «SCO Plus». Ai leader degli Stati membri della SCO si uniranno i leader dei Paesi osservatori, dei partner di dialogo dell’Associazione, degli Stati invitati dalla presidenza cinese e delle organizzazioni internazionali.
In un’intervista all’agenzia di stampa Xinhua, Putin ha dichiarato:
- La cooperazione tra Russia e Cina presso le sedi delle Nazioni Unite, della SCO e dei BRICS è un fattore significativo nella politica globale.
- Grazie al prossimo vertice, la SCO potrebbe acquisire ulteriore slancio, aumentare la sua capacità di rispondere alle sfide e alle minacce moderne e rafforzare la solidarietà nello spazio eurasiatico comune.
Ad agosto, l’ambasciatore cinese in Russia, Zhang Hanhui, ha dichiarato in un’intervista a RIA Novosti che il vertice di Tianjin sarebbe stato il più grande dalla fondazione dell’Organizzazione di Shanghai per la Cooperazione.
La SCO è un’organizzazione internazionale fondata nel 2001. Ne fanno parte India, Iran, Kazakistan, Cina, Kirghizistan, Russia, Tagikistan, Pakistan e Uzbekistan. La Bielorussia ha aderito ufficialmente all’organizzazione lo scorso anno. Paesi osservatori: Afghanistan e Mongolia; Paesi partner del dialogo: Azerbaigian, Armenia, Bahrein, Egitto, Cambogia, Qatar, Kuwait, Maldive, Myanmar, Nepal, Emirati Arabi Uniti, Arabia Saudita, Turchia, Sri Lanka.
Contatti internazionali
A margine del vertice della SCO, il leader russo ha in programma più di dieci incontri bilaterali, tra cui colloqui con il primo ministro indiano Narendra Modi, il presidente turco Recep Tayyip Erdogan, il presidente iraniano Masoud Pezeshkian, nonché con i primi ministri di Cambogia e Nepal, Hun Manet e Sharma Oli.
Inoltre, Putin avrà colloqui con il leader congolese Denis Sassou Nguesso, il presidente vietnamita Luong Cuong, il primo ministro pakistano Shehbaz, il presidente serbo Aleksandar Vucic e il presidente uzbeko Shavkat Mirziyoyev.
Si sta valutando anche la possibilità di un incontro bilaterale tra il presidente e il leader della RPDC Kim Jong-un.
Il consigliere presidenziale Jurij Ushakov non ha escluso che Putin possa comunicare con i capi di altri Stati che prenderanno parte agli eventi celebrativi in Cina per commemorare l’80° anniversario della vittoria sugli invasori giapponesi.
Il 2 settembre si terrà a Pechino un incontro trilaterale tra i leader di Russia, Cina e Mongolia, durante il quale Putin, Xi Jinping e Ukhnaagiin Khurelsukh si scambieranno opinioni su aree di lavoro chiave in vari campi.
Sono previsti colloqui ad alto livello per lo stesso giorno.
Vladimir Putin e Xi Jinping discuteranno dell’ulteriore rafforzamento e sviluppo del partenariato globale e dell’interazione strategica tra i due Paesi, nonché della cooperazione pratica. L’ordine del giorno include:
- storie globali e regionali;
- cooperazione su piattaforme multilaterali;
- la situazione intorno all’Ucraina;
- problemi legati al Medio Oriente;
- questioni relative alle relazioni con gli Stati Uniti, tra cui il vertice russo-americano in Alaska.
Lo stesso Putin ha dichiarato che sarebbe felice di discutere con il leader cinese tutti gli aspetti dell’agenda bilaterale, compresa la cooperazione in ambito politico e di sicurezza.
Parata a Pechino
Si terrà il 3 settembre in Piazza Tienanmen a Pechino e sarà dedicata all’80° anniversario della vittoria nella Seconda Guerra Mondiale. In precedenza era stata annunciata la partecipazione di 26 leader stranieri agli eventi cerimoniali.
Putin sarà presente come ospite principale. Il Presidente russo terrà anche diversi colloqui bilaterali con capi di Stato stranieri.
Come ha spiegato Ushakov ai giornalisti, alla parata il leader russo siederà alla destra di Xi Jinping, mentre il posto alla sinistra sarà occupato dal Presidente degli Affari di Stato della RPDC Kim Jong-un.
(Fonte: RIA Novosti)
