Mosca, 16 giugno 2025 – Il presidente Vladimir Putin ha avuto un colloquio telefonico con il presidente turco Recep Tayyip Erdogan.

L’attenzione si è concentrata principalmente sulla situazione in Medio Oriente, in netto peggioramento. Vladimir Putin e Recep Tayyip Erdogan hanno condannato l’azione militare di Israele contro l’Iran, intrapresa in violazione della Carta delle Nazioni Unite e di altre norme di diritto internazionale.

Entrambe le parti hanno espresso la massima preoccupazione per la continua escalation del conflitto Iran-Israele, che ha già causato un gran numero di vittime ed è gravato da gravi conseguenze a lungo termine per l’intera regione. I leader si sono espressi a favore di una cessazione immediata delle ostilità e della risoluzione delle questioni controverse, comprese quelle relative al programma nucleare iraniano, esclusivamente per via politica e diplomatica.

È stato concordato che, a tal riguardo, i dipartimenti competenti dei due Paesi manterranno una stretta cooperazione.

Durante la discussione sulla questione ucraina, Vladimir Putin ha espresso gratitudine alla parte turca per l’assistenza organizzativa nei negoziati diretti russo-ucraini. È stato osservato che la Russia rispetta rigorosamente gli accordi raggiunti dopo il secondo round, tra cui il trasferimento delle salme dei militari caduti e lo scambio dei prigionieri di guerra.

Si è inoltre tenuto uno scambio di opinioni su questioni attuali dell’agenda bilaterale, incluso il settore energetico. Questo tema sarà preso in considerazione durante i contatti russo-turchi nell’ambito del Forum economico internazionale di San Pietroburgo e della prossima riunione della Commissione intergovernativa per il Commercio e la Cooperazione economica a fine giugno di quest’anno.

Recep Tayyip Erdogan si è congratulato con Vladimir Putin e con tutti i cittadini russi per la festa nazionale celebrata il 12 giugno, il Giorno della Russia.

(Fonte: www.kremlin.ru)

 

Cremlino di Mosca.