Mosca, 14 aprile 2025 – Il lunedì della Settimana Santa, nella Piccola Cattedrale del Monastero stavropegico del Don a Mosca, Sua Santità il Patriarca di Mosca e di tutta la Rus’ Kirill ha eseguito un servizio di preghiera (moleben) per l’inizio del rito del Crisma.
Hanno concelebrato con Sua Santità; il metropolita Feognost di Kashira, presidente del Dipartimento sinodale per i monasteri e il monachesimo, vicario del Monastero del Don; l’arcivescovo Foma di Odintsovo e Krasnogorsk, capo della Segreteria amministrativa del Patriarcato di Mosca; il vescovo Aleksij di Ramenskij, segretario personale di Sua Santità il Patriarca Kirill; l’arciprete Vladimir Divakov, segretario del Patriarca di Mosca e di tutta la Rus’ per la città di Mosca; l’arciprete Aleksandr Farkovets, decano del distretto ecclesiastico del Don della diocesi di Mosca (città).
Al servizio divino hanno partecipato anche i monaci della Lavra della Trinità di San Sergio e del Monastero del Don, nonché il clero di Mosca.
I canti liturgici sono stati eseguiti dal coro del Monastero del Don (diretto da P.V. Muntjan).
Dopo aver eseguito la piccola benedizione dell’acqua, il Primate della Chiesa ortodossa russa ha asperso con acqua santa il forno, il calderone, i recipienti con le spezie, il vino e l’olio. Sua Santità il Patriarca Kirill ha benedetto gli ingredienti per la preparazione del Crisma; nel calderone sono stati versati acqua santa, vino, olio e spezie. Dopodiché, preso il trikirion, Sua Santità Vladyka ha acceso la legna speciale nella fornace per la produzione del Crisma.
Poi il Primate ha letto l’inizio del primo Vangelo di Matteo. Durante la lettura del Vangelo, due diaconi sono saliti sulla piattaforma vicino al forno con remi speciali per mescolare gli ingredienti del Crisma e hanno iniziato a preparare il Crisma.
Il rito della preparazione del Crisma, durante il quale verranno letti ininterrottamente i Quattro Vangeli, si concluderà il Giovedì Santo con la benedizione del Crisma nella Cattedrale di Cristo Salvatore.
Quest’anno, per la celebrazione del sacramento della Cresima, la consacrazione delle chiese e degli antimins, vengono preparati circa 300 litri di Crisma, composto da vari oli vegetali, erbe aromatiche e resine profumate (in totale più di 100 componenti).
(Fonte: Servizio stampa del Patriarca di Mosca e di tutta la Rus’; www.patriarkhija.ru)