Mosca, 5 giugno 2025 – Il presidente Vladimir Putin ha impartito istruzioni durante una riunione del Consiglio per l’attuazione della politica statale a sostegno della lingua russa. Tra le altre cose, ha esortato ad evitare prestiti volgari e ad utilizzare l’alfabeto cirillico negli spazi pubblici.
Le principali dichiarazioni del capo dello Stato sono riportate nell’articolo di RIA Novosti:
- La lingua russa è il pilastro dell’identità russa, unisce i popoli multinazionali: «Domani è il Giorno della Lingua russa, il Giorno di Pushkin della Russia, congratulazioni per la prossima festa. Il russo è una delle lingue più figurative, ricche ed espressive del mondo, che unisce il popolo multietnico della Russia e riflette le nostre tradizioni spirituali e morali, la nostra cultura e la nostra identità.
- sono stati preparati i principi preliminari della politica linguistica;
- migliorare la qualità dell’insegnamento del russo a tutti i livelli è uno dei compiti principali;
- altri obiettivi sono l’introduzione di una metodologia didattica equilibrata e la creazione di una linea unificata di libri di testo e manuali scolastici basata su di essa;
- si dovrebbero evitare prestiti volgari da altre lingue: «È di fondamentale importanza eliminare sistematicamente i prestiti stranieri volgari e meccanici che non arricchiscono, ma, al contrario, inquinano e distorcono la nostra lingua. Soprattutto se certi termini hanno da tempo analogie nella lingua russa. E nello spazio pubblico dovrebbe essere utilizzato il nostro alfabeto storico, il cirillico, e non un “pasticcio” di latino e altri simboli».
- è necessario rafforzare la posizione della lingua e la sua importanza nello spazio umanitario globale;
- il Presidente ha proposto di creare un programma «La carta per l’acquisto di libri per bambini»: «I libri per bambini, che aprono la strada al mondo della grande letteratura classica con i suoi alti valori morali, dovrebbero essere accessibili a tutti. A questo proposito, analogamente alla “Carta di Puškin”, che permette agli studenti di visitare musei, teatri, cinema e mostre, propongo di lanciare il programma “La carta per l’acquisto di libri per bambini” a partire dal 2026».
- il valore nominale sarà di tremila rubli; le carte saranno consegnate alle famiglie con bambini in età prescolare di età compresa tra tre e sei anni;
- Putin ha proposto di istituire la Giornata delle lingue dei popoli della Russia e di celebrarla ogni anno l’8 settembre, giorno della nascita del poeta, prosatore e pubblicista Rasul Gamzatov: «autore delle leggendarie “Gru“, considerava due lingue come la sua lingua madre: l’avar, da lui stesso creato, e il russo, grazie al quale le sue opere ottennero fama mondiale».
- il capo dello Stato ha incaricato di non ritardare l’elaborazione di una nuova legge sulle lingue dei popoli del Paese;
- ha anche chiesto di preparare una bozza di decreto sui preparativi per la celebrazione del 225° anniversario di Fëdor Tjutchev: «Rivolgendosi agli europei in una delle sue opere – era un’opera sulle relazioni tra Russia e Germania, ma, in sostanza, si rivolgeva a tutti gli europei – scrisse: “La Russia è pronta a rispettare la vostra legittimità storica. Ma voi, da parte vostra, imparerete a rispettarci nella nostra unità e forza”»;
- Putin ha sostenuto l’idea di creare un centro scientifico e metodologico per la promozione della lingua russa nel mondo sulla base di una delle università;
- il Presidente ha approvato l’iniziativa di organizzare circoli di lettura nelle scuole russe;
- è importante che i libri raggiungano le piccole città;
- il capo dello Stato ha parlato anche di canzoni moderne «al richiamo del cuore» e «per le necessità quotidiane»: «Le esigenze del giorno richiedono anche talento per la scrittura».
- le autorità sosterranno le idee per la creazione di spazi dedicati alla lingua russa.
(Fonte: RIA Novosti; www.kremlin.ru)