Mosca, 14 giugno 2025 – Il presidente russo Vladimir Putin ha confermato in una conversazione telefonica con il presidente degli Stati Uniti Donald Trump che Mosca è pronta a proseguire i negoziati con Kiev dopo il 22 giugno. Lo ha riferito ai giornalisti il consigliere del leader russo, Jurij Ushakov.

«La parte russa ha espresso la propria disponibilità a proseguire i negoziati con gli ucraini, come concordato, dopo il 22 giugno. Donald Trump ha preso atto di questa informazione e ha ribadito il suo interesse per una rapida conclusione del conflitto russo-ucraino», – ha affermato il portavoce del Cremlino.

Il 2 giugno si è svolto a Istanbul il secondo round di negoziati diretti tra Russia e Ucraina. L’incontro è durato poco più di un’ora e le delegazioni hanno comunicato in russo. Le parti si sono scambiate documenti e hanno illustrato la loro visione sugli aspetti della risoluzione del conflitto.

A seguito dei negoziati, Russia e Ucraina hanno concordato di scambiare prigionieri gravemente malati e giovani (sotto i 25 anni) secondo il modello «tutti per tutti»: almeno 1000 persone per parte. La Russia trasferirà inoltre unilateralmente 6000 salme di militari ucraini deceduti.

Il primo ciclo di negoziati ha avuto luogo il 16 maggio e si è concluso con accordi sullo scambio di prigionieri «1000 per 1000» e con la decisione delle parti di presentare memorandum sugli aspetti del superamento della crisi.

(Fonte: TASS)