Mosca, 13 aprile 2025 – Nella sesta domenica, Domenica delle Palme, festa dell’Ingresso del Signore a Gerusalemme, Sua Santità il Patriarca di Mosca e di tutta la Rus’ Kirill ha celebrato la Divina Liturgia di San Giovanni Crisostomo nella Cattedrale di Cristo Salvatore a Mosca.
Durante il servizio divino l’archimandrita Hilarion (Karandeev) è stato consacrato vescovo di Feodosia e Kerch. Il neo-consacrato vescovo, eletto al servizio episcopale con decisione del Santo Sinodo della Chiesa ortodossa russa il 20 marzo 2025 (verbale № 8), è diventato il vescovo regnante della diocesi di Feodosia della metropolia di Crimea.
All’arrivo nella Cattedrale di Cristo Salvatore, prima dell’inizio del servizio divino, il Primate della Chiesa ortodossa russa ha venerato le sacre reliquie di san Filarete, metropolita di Mosca.
Durante la Liturgia hanno concelebrato con Sua Santità: il metropolita Grigorij di Voskresensk, direttore del Dipartimento amministrativo del Patriarcato di Mosca, primo vicario del Patriarca di Mosca e di tutta la Rus’ per la città di Mosca; il metropolita Tikhon di Simferopoli e Crimea, presidente del Consiglio patriarcale per la Cultura; il vescovo Nikita di Krasnojarsk e Achinsk; il vescovo Nestor di Yalta, vicario della diocesi di Simferopoli; il vescovo Ignatij di Enisej e Lesosibirsk; il vescovo Agafon di Koktebel, vicario della diocesi di Feodosia; il vescovo Aleksij di Dzhankoy e Razdolnoye; il vescovo Aleksij di Ramenskoe, segretario personale di Sua Santità il Patriarca Kirill; l’arciprete Vladimir Divakov, segretario del Patriarca di Mosca e di tutta la Rus’ per la città di Mosca; l’arciprete Mikhail Rjazantsev, custode della Cattedrale di Cristo Salvatore; l’archimandrita Filaret (Bulekov), vicepresidente del Dipartimento per le relazioni ecclesiastiche esterne del Patriarcato di Mosca; l’arciprete Aleksandr Farkovets, decano del distretto ecclesiastico del Don della diocesi di Mosca (città), rettore della Chiesa della Deposizione della Veste sul Don a Mosca; l’arciprete Dionsij Kazantsev, segretario di Sua Santità il Patriarca per la regione di Mosca; l’arciprete Ioann Pristinskij, segretario della diocesi di Simferopoli, rettore della Chiesa del Profeta Elia nella città di Saki; lo ieromonaco Pafnutij (Popov), abitante del Monastero stavropegico di San Giuseppe di Volokolamsk; l’arciprete Nikolaj Sokolov, rettore della Chiesa di San Nicola di Myra a Tolmachi, Mosca; l’igumeno Ioann (Ludishchev), vicario del Monastero stavropegico di Sretenskij, rettore dell’Accademia Teologica di Sretenskij; il clero della metropolia di Crimea e della città di Mosca.
Al servizio divino nella Cattedrale di Cristo Salvatore erano presenti: il vicepresidente della Duma di Stato dell’Assemblea Federale della Federazione Russa A.Ju. Kuznetsova; il presidente del Comitato del Consiglio della Federazione dell’Assemblea Federale della Federazione Russa per la legislazione costituzionale e l’edificazione dello Stato A.A. Klishas; il presidente del Partito Liberal Democratico di Russia, capo della fazione LDPR nella Duma di Stato dell’Assemblea Federale della Federazione Russa, presidente della Commissione per gli Affari internazionali della Duma di Stato L.E. Slutskij; il presidente del Dipartimento sinodale per i rapporti della Chiesa con la società e i media V.R. Legojda; il membro del Consiglio della Federazione dell’Assemblea Federale della Federazione Russa del Kraj di Krasnojarsk A.V. Uss; il primo vicecapo di gabinetto dell’Ufficio esecutivo presidenziale della Federazione Russa A.A. Gromov; il governatore di Sebastopoli M.V. Razvozzhaev; il capo del distretto urbano di Odintsovo della regione di Mosca A.R. Ivanov; il presidente del Consiglio di vigilanza della Fondazione per la promozione della rinascita delle tradizioni di misericordia e carità «Società educativa Elisabetta-Sergio», vicepresidente della Società imperiale ortodossa di Palestina A.V. Gromova; il primario dell’Ospedale Clinico Centrale di Sant’Alessio A.Ju. Zarov; il responsabile del laboratorio di gioielleria e arte «Apostol» I.S. Kharkov.
I canti liturgici sono stati eseguiti dal Coro patriarcale della Cattedrale di Cristo Salvatore (diretto da I.B. Tolkachev).
Il servizio patriarcale è stato trasmesso in diretta sui canali televisivi «Unione» e «Il Salvatore», nonché sul sito web ufficiale della Chiesa ortodossa russa Patriarkhija.ru.
Al piccolo ingresso, con decreto di Sua Santità il Patriarca Kirill, in base alla definizione del Santo Sinodo della Chiesa ortodossa russa del 20 marzo di quest’anno (verbale № 5), il vescovo Nikita di Krasnojarsk e Achinsk, in relazione alla sua nomina a capo della metropolia di Krasnojarsk, è stato elevato al rango di metropolita.
Con decreto di Sua Santità il Patriarca Kirill, per il loro zelante servizio alla Santa Chiesa, ad alcuni sacerdoti delle chiese della diocesi (città) di Mosca, dei podvorje patriarcali, delle parrocchie e dei monasteri stavropegici, dei dipartimenti sinodali e dell’Accademia Teologica di Mosca sono stati conferiti i seguenti riconoscimenti liturgico-gerarchici per la festa della Santa Pasqua:
il rango di archimandrita, con il diritto di servire la Divina Liturgia con le Porte Reali aperte al «Padre Nostro»
- ieromonaco Pafnutij (Popov), abitante del Monastero stavropegico di San Giuseppe di Volokolamsk;
il diritto di servire la Divina Liturgia con le Porte Reali aperte al «Padre Nostro»
- igumeno Lavrentij (Balaev), confessore fraterno anziano del Monastero stavropegico della Presentazione al Tempio della Santissima Madre di Dio di Optina;
- arciprete Feodor Borodin, rettore della Chiesa dei Santi Cosma e Damiano a Marosejka a Mosca;
- archimandrita Filaret (Bulekov), vicepresidente del Dipartimento per le relazioni ecclesiastice esterne del Patriarcato di Mosca (DECR MP), rettore della Chiesa dell’icona di Kazan della Madre di Dio, podvorje patriarcale in piazza Kaluga a Mosca;
- arciprete Georgij Gutorov, chierico della Chiesa della Decollazione di Giovanni Battista a Brateevo, Mosca;
- arciprete Igor Zuev, rettore del podvorje patriarcale cinese presso la Chiesa di San Nicola di Myra a Golutvin, Mosca;
- arciprete Aleksij Kazanchev, rettore della Chiesa del Grande Martire Giorgio il Vittorioso a Starye Luchniki, Mosca;
- arciprete Alelsandr Kashkin, rettore della Chiesa dell’icona della Madre di Dio delle Blacherne a Kuzminki, Mosca;
- igumeno Nikifor (Kirzin), professore associato del Dipartimento di Discipline pratiche della Chiesa, chierico della Chiesa dell’Intercessione dell’Accademia Teologica di Mosca;
- igumeno Feofan (Lukjanov), capo del settore di protocollo del DECR MP;
- arciprete Aleksandr Nemchenko, rettore della Chiesa di San Nicola di Myra a Troekurov, Mosca;
- arciprete Aleksandr Smedjuk, chierico della Chiesa dell’Esaltazione della Croce ad Altufyevo, Mosca;
- arciprete Nikolaj Sokolov, rettore della Chiesa di San Nicola di Myra a Tolmachi, Mosca;
- arciprete Vladimir Timakov, rettore onorario della Chiesa dei Venerabili Zosima e Sabbazio delle Solovki a Goljanovo, Mosca;
- arciprete Aleksandr Farkovets, decano del distretto del Don, rettore della Chiesa della Deposizione della Veste del Signore in via Donskaya a Mosca;
- arciprete Andrej Khokhlov, rettore della Chiesa dell’Apostolo Giovanni il Teologo in via Bronnaya a Mosca;
- arciprete Aleksandr Shargunov, rettore della Chiesa di San Nicola di Myra a Pyzhakh, Mosca;
il rango di protodiacono:
- diacono Igor Alekseev, chierico della Chiesa dell’Annunciazione della Santissima Madre di Dio, podvorje patriarcale a Fedosyino, Solntsevo, Mosca;
- diacono Maksim Lobachev, chierico della Chiesa di San Giovanni di Kronshtadt, podvorje patriarcale a Golovino, Mosca;
- diacono Aleksandr Popov, chierico della Lavra della Trinità di San Sergio.
Durante la litania della «supplica intensa» sono state elevate petizioni speciali, Sua Santità Vladyka ha letto la preghiera per la Santa Rus’.
Il sermone prima della comunione ai santi Misteri di Cristo è stata pronunciata dal sacerdote Aleksandr Gumerov, chierico della Chiesa della Trinità Vivificante a Khokhlovka, Mosca, docente presso il Dipartimento di Studi biblici dell’Università ortodossa «San Tikhon» per le discipline umanistiche.
Al termine della Liturgia, il Primate della Chiesa ortodossa russa ha incaricato il vescovo Hilarion di Feodosia e Kerch a servire e gli ha consegnato il bastone del vescovo.
Secondo la tradizione, il neo-consacrato vescovo ha impartito ai fedeli la prima benedizione arcipastorale.
Sua Santità il Patriarca Kirill ha celebrato il servizio di lode della festa, dopodiché si è rivolto ai fedeli con la parola primaziale.
Poi ha avuto luogo la consegna dei premi della Chiesa:
- in considerazione del lavoro a beneficio della Santa Chiesa e in occasione del 70° anniversario della nascita, l’arciprete Mikhail Rjazantsev, custode della Cattedrale di Cristo Salvatore a Mosca, è stato insignito dell’Ordine del Santo Principe Daniele di Mosca, II grado;
- in considerazione dell’aiuto alla Chiesa ortodossa russa e in relazione al 50° anniversario della nascita, il capo del distretto urbano di Odintsovo della regione di Mosca A.R. Ivanov è stato insignito dell’Ordine di San Sergio di Radonež, I grado;
- in considerazione del contributo alla conservazione dei valori tradizionali nella società, il presidente del Consiglio di vigilanza della Fondazione per la promozione della rinascita delle tradizioni di misericordia e carità «Società educativa Elisabetta e Sergio» A.V. Gromova è stata insignita dell’Ordine di Sant’Eufrosina, Granduchessa di Mosca, I grado;
- in considerazione dell’aiuto alla Chiesa ortodossa russa e in relazione al 60° anniversario della nascita, il presidente del Consiglio di amministrazione della Società metallurgica unita, presidente della Fondazione di beneficenza per il sostegno della famiglia, la protezione dell’infanzia, della maternità e della paternità «OMK-Uchastie» A.M. Sedykh è stato insignito dell’Ordine di San Sergio di Radonezh, II grado;
- in considerazione del contributo allo sviluppo delle relazioni Stato-Confessioni, il vicecapo della Segreteria del vicepresidente del Governo della Federazione Russa D.N. Chernyshenko, N.V. Parshkova è stata insignita dell’Ordine di Sant’Eufrosina, Granduchessa di Mosca, 3° grado.
- In conclusione, Sua Santità il Patriarca di Mosca e di tutta la Rus’ Kirill si è rivolto ai fedeli: «Ancora una volta, saluto cordialmente e mi congratulo con tutti voi, miei cari vescovi, padri, fratelli e sorelle, in questo giorno altamente solenne, e possa la misericordia di Dio essere sul nostro Paese, sulla Chiesa, sul nostro popolo, rafforzandoci nella fede ortodossa e dando l’opportunità a coloro che non sono ancora entrati in contatto con la grande grazia della vita ecclesiale di trovarla e di realizzare tutta la misericordia di Dio, che il Signore estende a coloro che Lo amano. Amin».
Presso l’altare della Cattedrale di Cristo Salvatore si è svolto un breve incontro tra il Primate della Chiesa russa e il clero insignito. A loro nome, si è rivolto a Sua Santità l’arciprete Nikolaj Sokolov, rettore della Chiesa di San Nicola di Myra a Tolmachi, Mosca. Sua Santità si è congratulato con il clero premiato.
(Fonte: Servizio stampa del Patriarca di Mosca e di tutta la Rus’; www.patriarkhija.ru)