Kazan, 24 ottobre 2024 – A margine del vertice dei BRICS, il capo dello Stato russo ha incontrato il primo ministro del governo della Repubblica socialista del Vietnam, Pham Minh Tin.

Vladimir Putin: Caro compagno Pham Minh Tinh! Cari amici!

Benvenuti a Kazan. Lasciate che Vi dia ancora una volta il benvenuto in Russia.

Ricordo con affetto la mia recente visita in Vietnam e la nostra conversazione con Voi. Questo è stato davvero un evento per tutta la nostra delegazione, è stata un’accoglienza molto calorosa, ci siamo subito sentiti in un Paese amico, in un clima amichevole, tra amici.

L’anno prossimo ricorre il 75° anniversario dell’instaurazione delle relazioni diplomatiche. Il dialogo politico è intenso e sostanziale. L’interazione avviene a livello di parlamenti, ministeri, dipartimenti, partiti e linee pubbliche.

Il fatturato commerciale è in crescita, nel 2023 è aumentato dell’8,3%, a 5 miliardi di dollari, e nel periodo gennaio-agosto è subito aumentato del 25%.

La Commissione intergovernativa per la cooperazione commerciale, economica, scientifica e tecnica lavora ritmicamente. Gli accordi raggiunti al massimo livello intergovernativo vengono attuati. La cooperazione è stata stabilita nel settore energetico, nella produzione industriale, nel complesso agroindustriale e nell’istruzione. Quest’anno abbiamo stanziato una quota aggiuntiva di 1000 posti b per la formazione dei cittadini vietnamiti.

Cari amici! Siamo grati a tutti voi per la Vostra partecipazione al vertice di Kazan, per il Vostro discorso significativo all’incontro tenutosi oggi e, naturalmente, sosteniamo il desiderio del Vietnam di unirsi alle molteplici attività dei BRICS.

E Vi chiedo di trasmettere i più cordiali saluti al segretario generale del Comitato Centrale del Partito Comunista, compagno To Lam. E desidero sottolineare ancora una volta che non vediamo l’ora della sua visita in Russia.

So che l’Assemblea nazionale del Vietnam ha recentemente preso importanti decisioni sul personale: è stato eletto un nuovo Capo di Stato, il compagno Luong Cuong. E a questo proposito, Vi chiedo di trasmettere a lui gli le congratulazioni per la sua nomina a questo alto incarico.

Grazie.

Pham Minh Tinh (come tradotto): Caro compagno Vladimir Putin! Cari colleghi russi!

Vi ringrazio sinceramente per le Vostre gentili parole e sentimenti nei confronti del Vietnam.

Caro compagno presidente Vladimir Putin! Il 7 ottobre è stato il Vostro compleanno. Vi ho inviato una lettera di congratulazioni. E oggi, lasciate di mi congratuli ancora una volta con Voi per questo anniversario. Vi ho portato anche un regalo. Questi sono due draghi: uno piccolo, uno grande. In Vietnam e in Asia, il drago è considerato la potenza più alta. Il drago piccolo rappresenta il potere in Russia, mentre quello grande rappresenta il Vostro potere fuori dalla Russia, in tutto il mondo. Ci sono 12 animali nel nostro oroscopo asiatico. Il drago rappresenta il potere più importante. So che siete nato sotto il segno del drago.

Vladimir Putin: Questo è sicuro. Molte grazie.

Pham Minh Tinh: Lasciate che mi congratuli con la Russia. Nonostante abbiate affrontato molte difficoltà, continuate a mostrare una crescita economica davvero impressionante. Questo è superiore al livello medio di sviluppo in tutto il mondo. Ciò conferma le capacità interne e l’indipendenza della Vostra economia, le opportunità di sviluppo nel Vostro Paese. E ogni giorno rafforzate il Vostro ruolo, posizione e reputazione nel mondo.

Ciò dimostra il carattere russo, la natura russa, la cultura russa, i valori russi. Ciò dimostra che non Vi sottoporrete mai alle difficoltà, alle prove o ad altri nemici. E questo per noi è un esempio.

Lasciate che Vi ringrazi per aver invitato il Vietnam a partecipare all’incontro dei leader dei BRICS nel 2024. Lasciate inoltre di mi congratuli con Voi per il successo dell’organizzazione di questo vertice, che presiedete quest’anno.

Lasciate anche che esprimi la mia gratitudine per le Vostre gentili parole rivolte ai massimi leader del nostro Paese. Lasciate che Vi trasmetta i saluti sinceri del Segretario generale To Lam, del Presidente Luong Cuong e del Presidente dell’Assemblea nazionale Tran Thanh Manh, della leadership del partito e dello Stato.

I nostri leader hanno seguito molto da vicino il vertice dei BRICS e vedono e sono molto soddisfatti dei Vostri risultati, dei risultati ottenuti dalla Russia nell’organizzazione di questo vertice.

In ogni viaggio in Russia mi sento come se tornassi a casa dai miei cari. Soprattutto, non dimenticheremo mai l’enorme sostegno, l’aiuto imparziale, puro, giusto e sincero che il popolo russo, il popolo russo, ha fornito al Vietnam nella lotta per l’indipendenza della nazione, l’unificazione del paese in passato e la causa della costruzione e dello sviluppo del Paese nel momento attuale.

Ma vedendo con i miei occhi la magnifica bellezza e lo straordinario sviluppo, le grandi conquiste della Russia in tutti i campi sotto la Vostra guida, sento ancora più profondamente il significato della canzone sovietica «Quando la Madrepatria chiama». So che amate moltissimo questa canzone.

Per il Vietnam, la Russia è sempre stata uno dei partner strategici primari, più importanti e globali e Vi trattiamo con rispetto e sentimenti cordiali. E questi nostri sentimenti non cambieranno mai.

(Fonte: kremlin.ru)