Astana, 16 settembre 2025 – È iniziata la visita di Sua Santità il Patriarca di Mosca e di tutta la Rus’ Kirill nella Repubblica del Kazakistan.
All’aeroporto internazionale di Astana si è svolto un colloquio tra Sua Santità e il Presidente del Senato del Parlamento della Repubblica del Kazakistan Maulen Sagatkhanuly Ashimbayev.
«Vostra Santità! Benvenuto ad Astana! Siamo molto lieti e grati che abbiate accettato il nostro invito e siate venuti in Kazakistan, – ha detto M.S. Ashimbayev nel dare il benvenuto a Sua Santità il Patriarca. – Siamo molto lieti di darVi il benvenuto e, a nostro avviso, il Vostro programma è molto ricco e molto interessante. Da parte nostra, faremo tutto il necessario per garantire che il Vostro soggiorno qui sia significativo e utile. Vorrei sottolineare che anche i cristiani ortodossi del Kazakistan attendono con grande piacere di incontrarVi».
Il Primate della Chiesa Ortodossa Russa e il Presidente del Senato del Parlamento della Repubblica del Kazakistan hanno discusso i temi di lavoro dell’VIII Congresso dei Leader delle Religioni Mondiali e Tradizionali, che si aprirà il 17 settembre ad Astana.
Sua Santità il Patriarca Kirill ha espresso gratitudine alla leadership del Kazakistan per l’iniziativa di organizzare un forum interreligioso rappresentativo.
«È importante che durante i nostri incontri si affrontino temi legati alla vita spirituale della persona, insieme ai problemi dello sviluppo della civiltà nella società moderna. Credo che questi siano i temi più importanti al momento, – ha osservato il Primate della Chiesa Russa. -Dopotutto, se una persona conserva la componente spirituale, allora conserva la capacità di distinguere il bene dal male. Nella teologia cristiana, esiste il concetto della Seconda Venuta di Cristo, preceduta da una certa catastrofe di civiltà. E la ragione di questa catastrofe, dal punto di vista della Sacra Scrittura, è la vittoria del male sul bene. Perché quando il male diventa globale, quando acquisisce un potere molte volte superiore al potere totale del bene, la civiltà umana cessa di essere vitale. Pertanto, una visione teologica e filosofica di questi problemi, la loro analisi politica, è estremamente importante. E sono grato che questo argomento sarà al centro delle discussioni che si terranno nei prossimi giorni».
«Vorrei dire che vengo sempre nel vostro meraviglioso Paese con un sentimento speciale, – ha aggiunto Sua Santità. – È molto piacevole testimoniare il notevole sviluppo del Kazakistan negli ultimi anni. Questo, naturalmente, è merito del vostro meraviglioso leader, della squadra che governa il Paese e di tutto il vostro popolo laborioso. Spero vivamente che la mia visita dia un impulso positivo all’ulteriore sviluppo delle nostre relazioni e contribuisca a risolvere i problemi all’ordine del giorno della prossima riunione».
Il Presidente del Senato del Parlamento della Repubblica del Kazakistan ha sottolineato che l’Islam e l’Ortodossia sono il fondamento della vita spirituale della società kazaka. «Questo è espressamente sancito dalle nostre leggi, e pertanto il nostro Presidente presta grande attenzione al sostegno dell’Ortodossia e al sostegno del Distretto metropolitano della Chiesa Ortodossa Russa in Kazakistan. Abbiamo parrocchie e diocesi ortodosse attive in tutto il Paese. Continueremo a fare tutto il necessario per garantire che gli ortodossi del Kazakistan abbiano ogni opportunità di soddisfare i loro bisogni spirituali, – ha affermato M.S. Ashimbayev. – Vorrei sottolineare il lavoro del Distretto metropolitano sotto la guida del metropolita Aleksandr. Si sta lavorando molto».
«Inoltre, Vostra Santità, vorrei sottolineare l’enorme contributo della Chiesa Ortodossa Russa al rafforzamento delle relazioni amichevoli, strategiche, alleate e fraterne tra Kazakistan e Russia. A questo proposito, il Vostro ruolo è enorme e, in generale, il contributo della Chiesa Ortodossa Russa è molto significativo, e la Russia è nostra alleata e nostro partner principale», – ha affermato il Presidente del Senato del Kazakistan.
All’incontro hanno partecipato: il capo del Distretto metropolitano della Chiesa Ortodossa Russa nella Repubblica del Kazakistan metropolita Aleksandr di Astana e Kazakistan, l’ambasciatore straordinario e plenipotenziario della Federazione Russa presso la Repubblica del Kazakistan A.N. Borodavkin, il capo dell’Ufficio del Patriarcato di Mosca per le Diocesi del Vicino Oriente metropolita Pavel di Krutitsij e Kolomna, il segretario personale di Sua Santità il Patriarca Kirill vescovo Aleksij di Ramenskij, il vice presidente del Dipartimento per le relazioni ecclesiastiche esterne archimandrita Filaret (Bulekov), il presidente del Dipartimento sinodale per le relazioni della Chiesa con la società e i media V.R. Legojda.
Erano presenti anche: il ministro della Cultura e dell’Informazione della Repubblica del Kazakistan A.G. Balaeva, l’ambasciatore straordinario e plenipotenziario della Repubblica del Kazakistan presso la Federazione Russa D.A. Abayev, l’akim di Astana Zh.M. Kasymbek, il vice presidente del Senato del Parlamento della Repubblica del Kazakistan Zh.K. Asanov, il presidente della Commissione per le relazioni internazionali, la difesa e la sicurezza del Senato del Parlamento della Repubblica del Kazakistan A.I. Lukin, il capo dell’Ufficio del Senato del Parlamento della Repubblica del Kazakistan M.A. Spotkaj.
Il 17 settembre Sua Santità il Patriarca Kirill interverrà alla cerimonia di apertura dell’VIII Congresso dei Leader delle Religioni Mondiali e Tradizionali.
(Fonte: Servizio Stampa del Patriarca di Mosca e di tutta la Rus’; www.patriarkhija.ru)
Didascalia foto: Visita di Sua Santità il Patriarca Kirill in Kazakistan. Incontro con il Presidente del Senato del Parlamento della Repubblica del Kazakistan M. S. Ashimbayev. Foto di Sergej Vlasov.







