È stata benedetta dal Patriarca di Mosca e di tutta la Rus’ Kirill sulla piazza Borovitskaya di Mosca la prima pietra del monumento in onore del santo principe e isoapostolo Vladimir, del quale è stato celebrato nel 2015 il millesimo anniversario della morte. La piazza, che si trova vicino alla torre Borovitskaya, nella parte occidentale delle Mura del Cremlino, prende il nome dalla collina Borovitskij, uno dei sette colli sui quali sorge Mosca.
Alla cerimonia, svoltasi il 3 novembre, alla vigilia della festa dell'unità dei popoli ortodossi, hanno partecipato il ministro della Cultura della Federazione Russa e presidente della Società storico-militare russa Vladimir Medinskij, e il sindaco di Mosca Sergej Sobyanin. Tra i partecipanti c'erano il presidente del Dipartimento per le relazioni ecclesiastiche esterne del Patriarcato di Mosca, metropolita Hilarion di Volokolamsk, il primo vicario del Patriarca di Mosca e di tutta la Rus’ a Mosca, metropolita Arsenij d'Istra, il capo della Segreteria amministrativa del Patriarcato di Mosca, vescovo Sergij di Solnechnogorsk, il segretario del Patriarca di Mosca e di tutta la Rus’ a Mosca, arciprete Vladimir Divakov , il clero metropolitano.
Al termine del rito, il Primate della Chiesa ortodossa russa ha detto: «Vorrei congratularmi con tutti Voi per questo importante evento - la posa della prima pietra del monumento in onore del santo principe Vladimir, pari agli Apostoli, nel centro di Mosca. E questo viene fatto nell’anno del 1000° anniversario della Sua morte, il grande anno giubilare per tutto il mondo russo, per tutte le persone che sono eredi dell'antica Rus' di Kiev.
Il principe Vladimir è stato il fondatore di una nuova civiltà, in cui è compresa l’antica Rus’ - la stessa civiltà che per secoli è stata decorata delle più grandi conquiste dello spirito umano e del pensiero umano. In ricordo di questo straordinario imperatore della terra russa, in memoria del principe uguale agli Apostoli, il battista dei nostri antenati, noi installiamo un monumento nel centro di Mosca. Questo evento testimonia la nostra memoria grata affinché non si dimentichi tutto quello che di importante è stato fatto per noi fino ai giorni nostri. E quello che ha compiuto il principe Vladimir è rilevante per ciascuno di noi, per coloro che vivono nella Federazione Russa, in Ucraina, in Bielorussia e in molti altri Paesi, affinché preserviamo l'unità spirituale risultante dalle imprese storiche del santo principe Vladimir».
Il sindaco di Mosca ha rilevato che «in molte città, in tempi diversi, sono stati eretti monumenti in onore del san Vladimir. Purtroppo questo non è accaduto a Mosca. Oggi correggiamo questo errore storico».
A sua volta, il ministro della Cultura ha ricordato che un anno fa è iniziata la raccolta delle donazioni per l’edificazione del monumento. «Mi congratulo sinceramente con tutti coloro che hanno messo l'anima in questo meraviglioso progetto, che sarà il simbolo dell'unità della storia russa», - ha detto.
La prima pietra del monumento è stata portata da Chersoneso, in Crimea, dove, sulla base dei documenti storici, nel 988 ha avuto luogo il battesimo del gran principe Vladimir.
Il progetto di costruzione dell'opera è stato curato dall’Organizzazione sociale e statale panrussa «Società storico-militare russa». L'Unesco ha dato parere favorevole all'installazione del monumento vicino al Cremlino.