17/06/2020
Russia - A proposito della riforma dell'Oms


Mosca, 17 giugno 2020 – È necessario migliorare e riformare l'Organizzazione mondiale della Sanità (Oms) ma occorre farlo sulla base di fatti ed esperienza ottenuti nella lotta con i nuovi rischi e le nuove minacce, e non per lanciare un messaggio politico.
A sostenerlo quest'oggi è il ministro degli Esteri russo Sergej Lavrov:
«Certo, si può migliorare il suo funzionamento, come è possibile farlo per qualunque struttura, internazionale o nazionale. In ogni Paese oggi, e anche negli Usa, si discute in maniera molto dura di una possibile riforma delle forze dell'ordine. Nulla è perfetto. Per questo sì al perfezionamento, sì alle riforme, ma sulla base di fatti concreti, di esperienza che otteniamo tutti quanti nella lotta con nuovi rischi imprevisti e minacce. E non riformare soltanto per lanciare un cosiddetto messaggio politico», ha sottolineato il ministro.
In precedenza il presidente americano Donald Trump aveva annunciato lo stop ai finanziamenti all'Organizzazione mondiale della Sanità, accusata di «essersi rifiutata ad intraprendere le riforme necessarie».
Stando alle sue parole, gli Usa «ridistribuiranno tali fondi in tutto il mondo per i bisogni più urgenti dei sistemi sanitari».
La polemica tra Trump e l'Oms è nata dopo che il tycoon aveva lanciato pesanti accuse circa dei presunti interessi dell'organizzazione in Cina, fatto questo che non le avrebbe permesso di segnalare il ritardo nella segnalazione dell'insorgenza del Covid-19.

(Fonte: it.sputniknews.com)


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Il ministro degli Esteri russo Sergej Lavrov alla Conferenza sulla Sicurezza di Monaco di Baviera. © Sputnik. Vitalij Belousov.
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