08/09/2018
Russia - Occupazione della coalizione Usa in Siria


Mosca, 8 settembre 2018 - Le esercitazioni militari della coalizione guidata dagli Stati Uniti in Siria sono illegali e confermano il fatto dell'occupazione parziale del territorio della repubblica siriana, ha affermato il senatore russo Alexey Pushkov.
Le forze della coalizione guidate dagli Stati Uniti impegnate nella lotta contro i terroristi del sedicente «Stato Islamico» hanno iniziato ieri manovre militari nella parte orientale della Siria, presso la base di Al-Tanf con un raggio di 55 chilometri.
La coalizione lavora per prevenire conflitti con «la controparte russa utilizzando i canali appropriati stabiliti per prevenire incomprensioni o un'escalation di tensione», si afferma nel comunicato della coalizione.
La situazione nella zona di Al-Tanf ha suscitato in precedenza preoccupazione tra i militari russi. Secondo loro, sotto la guida di istruttori statunitensi i ribelli ed islamisti vengono addestrati per poi prendere parte ai combattimenti contro l'esercito siriano.
«La dichiarazione degli Stati Uniti di condurre "esercitazioni militari" in Siria dove si trovano illegalmente, significa il riconoscimento dell'occupazione di parte del suo territorio. Dal punto di vista del diritto internazionale, le forze statunitensi sono truppe di occupazione in Siria. Gli Stati Uniti non hanno il diritto di avere basi e trovarsi lì», ha twittato Pushkov.
Gli Stati Uniti ed i suoi alleati hanno avviato nel 2014 la campagna militare in Iraq e Siria contro i terroristi del Daesh, tuttavia operano in Siria senza il consenso delle autorità locali. Dal 2015 la Russia conduce un'operazione militare contro i terroristi in Siria su richiesta esplicita di Damasco.

(Fonte: it.sputniknews.com)


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Militari Usa in Siria (foto d'archivio). © AP Photo / APTV. Da: it.sputniknews.com.
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