06/11/2017
Rep. di Donetsk - Distrutta artiglieria ucraina


Donetsk, 6 novembre 2017 – Due batterie d'artiglieria delle forze di sicurezza ucraine sono state distrutte nel Donbass in risposta al bombardamento di Donetsk con le armi pesanti, ha riferito ai giornalisti il presidente dell'autoproclamata Repubblica Popolare di Donetsk (DNR) Alexander Zakharchenko.
In precedenza al comando operativo delle milizie DNR avevano dichiarato che la situazione nella regione è peggiorata e i militari ucraini avevano bombardato nel fine settimana i quartieri residenziali di Donetsk.
«In risposta all'attacco contro Donetsk sono state distrutte 2 unità d'artiglieria e 3 blindati, uno dei quali correggeva il fuoco agendo da punto di comando. Non lasceremo senza risposta questo tipo di azioni», - ha detto Zakharchenko rispondendo alla domanda di un giornalista sulla reazione della DNR al bombardamento ucraino.
Secondo il presidente filorusso, la missione di monitoraggio dell'Osce non ritiene necessario registrare i casi di bombardamento a Donetsk, dal momento che questi fatti dimostrano che il fuoco parte dalle posizioni delle forze di sicurezza, «l'Ucraina ha scatenato la guerra ed è responsabile di tutto».
Zakharchenko ritiene che Kiev possa aver violato la tregua nel Donbass per il possibile incontro tra Vladimir Putin e Donald Trump nel corso del vertice Apec che si svolgerà questa settimana in Vietnam.
«Ora la situazione a Kiev non è molto buona. È stato fatto di proposito o per spostare l'attenzione sul Donbass che la guerra va avanti o per disturbare l'incontro di Putin con Trump. È una delle due. Ma ciò che ha fatto l'Ucraina, un bombardamento di razzi e colpi di mortaio è davvero un crimine», - ha detto il leader filorusso.

(Fonte: it.sputniknews.com)


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Alexander Zakharchenko. © Sputnik. Igor Maslov.
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