01/11/2017
Iran - Dichiarazione alla stampa di Putin


Teheran, 1 novembre 2017 - Dichiarazione alla stampa del presidente Vladimir Putin dopo la riunione con il presidente iraniano Hassan Rouhani e il presidente dell'Azerbaigian Ilham Aliyev
Vladimir Putin: Signore e signori!
Da parte mia, vorrei esprimere la mia soddisfazione per i risultati del nostro lavoro congiunto. Voglio ringraziare la leadership dell'Iran per l'invito e il popolo di Teheran per la pazienza acquisita nel corso dei nostri movimenti intorno alla città. Abbiamo visto come questo sia difficile.
Ma spero che il nostro lavoro oggi non sia stato inutile. Abbiamo discusso questioni molto importanti del formato trilaterale, ma sono sicuro che lavorando in questo modo - apertamente, gentilmente, con il reciproco desiderio per un esito positivo - il nostro lavoro andrà a beneficio dei nostri Paesi, dei nostri Stati, dei nostri popoli.
Abbiamo discusso questioni importanti in materia di stabilità, lotta contro la criminalità e il terrorismo, ma naturalmente i problemi economici sono in prima linea. I miei colleghi hanno già detto questo, non vorrei ripetere.
Vorrei solo aggiungere che è molto importante il corridoio «Nord-Sud», che è già stato menzionato qui, ha funzionato come test. L'anno scorso le consegne provenienti dall'Iran verso la Russia sono state effettuate dall'India. Questa rotta ha mostrato la sua fattibilità economica e l'efficacia.
È noto che Russia, Iran e Azerbaigian sono i principali produttori di idrocarburi, ma ciò non significa che dobbiamo competere. Ciò significa che dobbiamo coordinare i nostri sforzi.
A proposito, il coordinamento nell'ambito dell'Opec ha già dato risultati positivi, ma questo non sarebbe possibile se i Paesi che non sono membri di questo cartello non si uniscono a questo lavoro. La stessa cosa accade nell'ambito dell'Organizzazione dei produttori di gas. Collaboriamo anche qui e continueremo a collaborare.
Vorrei richiamare l'attenzione sul fatto che, nonostante la grande produzione di idrocarburi in ciascuno dei nostri Paesi, c’è, stranamente, l'interesse per la fornitura di materie prime gli uni agli altri, facendo riferimento alla logistica interna.
Ad esempio, ribadiamo la nostra disponibilità a fornire gas attraverso i sistemi di trasporto di gasdotti dell'Azerbaigian a nord dell'Iran, che possono rappresentare una fattibilità economica per i nostri partner.
Abbiamo parlato dello sviluppo delle relazioni in altri settori. Molto importante, a nostro parere, è la cooperazione nei settori umanitari: nell'ambito dell'istruzione, nel campo della medicina, nei contatti tra le regioni dei nostri Stati e, naturalmente, nel campo della cultura.
Naturalmente anche i colleghi hanno parlato di questo, siamo tutti Stati del Caspio. Spero che presto finiremo il coordinamento di tutti i parametri dei nostri accordi, che dovrebbero essere firmati nel prossimo futuro sui problemi del Caspio, sullo stato del Caspio.
Durante la visita di oggi, sono stati svolti i colloqui bilaterali e con il presidente dell’Azerbaigian ci incontriamo spesso. Abbiamo «controllato l'orologio» in alcune delle aree più importanti, abbiamo notato la crescita del commercio nel formato bilaterale e abbiamo parlato delle aree promettenti della nostra interazione.
Con il presidente Rouhani, naturalmente, abbiamo parlato di contatti bilaterali, anche in ambito economico - energia, ingegneria dei trasporti, agricoltura. E una conversazione molto approfondita ha avuto luogo con il leader supremo dell'Iran. È stata molto significativa, molto utile.
Sia nel primo che nel secondo caso abbiamo discusso la situazione della sicurezza nella regione e le questioni relative al trattato sulla questione nucleare iraniana, e, naturalmente, è stata discussa in dettaglio la situazione in Siria.
Vorrei notare che stiamo lavorando con l'Iran molto produttivamente. Riusciamo a coordinare le posizioni sulle questioni siriane.
Grazie ai nostri sforzi congiunti e agli sforzi turchi, come sapete, la situazione si sta sviluppando molto positivamente nella lotta contro il terrorismo e il processo di negoziazione, che si tiene ad Astana e il recente round appena finito, si è concluso positivamente.
Ci sono ancora molti problemi, nessuno di essi può essere risolto in alcun ordine unilaterale. Nessuna delle parti, né uno dei Paesi, può risolvere unilateralmente questi problemi.
Ci auguriamo di poter collaborare con i nostri partner e amici iraniani e apprezziamo molto i risultati della visita di oggi.
Voglio ringraziare il signor Presidente per l'atmosfera che è stata creata durante il lavoro di oggi.
Grazie per la vostra attenzione.

(Fonte: kremlin.ru)




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Teheran - Dichiarazione alla stampa a seguito della riunione trilaterale di Vladimir Putin, del presidente dell'Iran Hassan Rouhani e del presidente dell'Azerbaigian Ilham Aliyev.
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Teheran - Dichiarazione alla stampa a seguito della riunione trilaterale di Vladimir Putin, del presidente dell'Iran Hassan Rouhani e del presidente dell'Azerbaigian Ilham Aliyev.
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Agosto '17


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