16/08/2017
Russia - Un monumento al Patriarca Sergio


Arzamas, 13 agosto 2017 - Sua Santità il Patriarca di Mosca e di tutta la Rus’ Kirill ha partecipato alla cerimonia di inaugurazione del monumento al Patriarca di Mosca e di tutta la Rus’ Sergio (Stragorodsky) nei pressi del Monastero della Santa Trasfigurazione di Arzamas.
Quest'anno ricorre il 150° anniversario della nascita del sempre memorabile Patriarca Sergio, nato ad Arzamas.
Alla cerimonia hanno partecipato: il metropolita Georgij di Nizhny Novgorod e Arzamas; il governatore della regione di Nizhny Novgorod, V.P. Shantsev; il cancelliere del Patriarcato di Mosca, metropolita Varsonofij di San Pietroburgo e Ladoga; il capo della Segreteria amministrativa del Patriarcato di Mosca, arcivescovo Sergij di Solnechnogorsk; tutti i gerarchi che sono arrivati ad Arzamas per le celebrazioni commemorative dedicate al 150° anniversario della nascita del Patriarca Sergio; il clero della metropolia di Nizhny Novgorod; i parenti del Patriarca Sergio.
Il Primate della Chiesa ortodossa russa ha detto una preghiera per la benedizione del monumento e ha cosparso il monumento di acqua santa.
Poi Sua Santità il Patriarca Kirill ha rivolto un discorso ai partecipanti alla cerimonia: «Durante tutto l'anno ricordiamo Sua Santità il Patriarca Sergio, del quale ricorre il 150° anniversario della sua nascita, ma in un modo molto speciale viene ricordato qui, ad Arzamas, la città dove è nato. E ringrazio il vescovo Georgij, il clero, il governo e tutti voi che mantenete la memoria dello straordinario figlio della nostra Chiesa e della nostra terra russa.
Probabilmente molti di voi sono consapevoli del fatto che il lavoro di Sua Santità il Patriarca Sergio si è svolto nel momento più difficile della storia della Chiesa ortodossa russa. Come Primate della Chiesa, ha affrontato difficoltà che nessuno si è trovato di fronte, perché si trattava della stessa esistenza della fede ortodossa in Russia.
Sua Santità Sergio ha percorso degnamente il suo ministero patriarcale. E così noi, discendenti riconoscenti, ricordando l’anniversario della sua nascita, ci rivolgiamo a Dio con la preghiera affinché l’anima di Sua Santità il Patriarca Sergio riposi nelle sue dimore celesti e noi con gratitudine conserviamo eternamente nei nostri cuori la Sua memoria.
Mi congratulo cordialmente con tutti voi per questa meravigliosa festa e per l’inaugurazione nel centro di Arzamas, la città natale di Sua Santità il Patriarca, del monumento, che testimonia la gratitudine dei nostri contemporanei per il Suo lavoro. Il Signore benedica tutti voi!».
Un discorso è stato fatto anche dal governatore della regione di Nizhny Novgorod V.P. Shantsev.
«Oggi stiamo vivendo una giornata davvero storica e memorabile. È stato inaugurato il monumento a Sua Santità il Patriarca Sergio, e probabilmente è molto simbolico che questo accada nella terra di Nizhny Novgorod. La nostra terra, antica ed eroica, ha ripetutamente mostrato alla Russia e a tutto il mondo il vero patriottismo, il vero amore per la Patria. Ricordiamo il Tempo dei Disordini, quando quasi tutti si arresero e solo la gente di Nizhny Novgorod ha detto: «No, non ci saranno i Disordini!», hanno riunito la milizia e hanno vinto. «Faremo di tutto per il bene della nostra terra, la nostra fede è viva», questo era il motto della gente di Nizhny Novgorod, e pertanto questa terra ha dato i natali a molti eroi.
Così il Patriarca Sergio assorbì tutto il meglio che era su questa terra e divenne un vero e proprio santo della nostra terra, il custode della fede ortodossa e un grande patriota. Sì, ha conosciuto molti eventi tragici insieme al nostro Paese. C'era molto dolore, ma mentre ricordiamo questi tempi difficili, non dobbiamo dimenticare le vittorie spirituali.
Il Patriarca Sergio rivolse un appello ai cittadini della Russia, a tutti i credenti il primo giorno della guerra a dare tutto per vincere il nemico infido e crudele che aveva ridotto in schiavitù molti Paesi. Questo atto patriottico non sarà mai dimenticato. E siamo molto lieti che il Patriarca oggi torna alle sue radici e si trova in questa piazza. Sono convinto che per tutte le generazioni future sarà come una stella polare. Qui verranno i nostri figli, nipoti, pronipoti per assorbire la forza spirituale, il vero patriottismo, per aiutare il nostro Paese ad andare avanti».
Dopo la cerimonia, Sua Santità il Patriarca Kirill ha parlato con i parenti del sempre memorabile Patriarca Sergio.
Il monumento è stato eretto sulla piazza del Patriarca Sergio (Stragorodsky), vicino al Monastero di Santa Trasfigurazione di Arzamas. Il monumento si trova sulla piazza nel centro della città, dove ci sono la Chiesa dell'Annunciazione, il complesso monastico della Trasfigurazione e la Chiesa dell’icona della Madre di Dio di Vladimir.
Il monumento è alto 3,7 metri e insieme al piedistallo raggiunge un’altezza di 7 metri. Le opere sono state progettate dal famoso scultore Vyacheslav Potapin e dall'architetto Yuri Kartsev, che ha progettato la composizione scultorea e l’area urbana della piazza, realizzata secondo gli schizzi dell'architetto Sergei Timofeev e dello scultore Ivan Lukin.

(Fonte: Ufficio stampa del Patriarca di Mosca e di tutta la Rus’; www.patriarhiya.ru)


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Visita del Patriarca al Arzamas. Benedizione del monumento al Patriarca Sergio (Stragorodsky).
Visita del Patriarca al Arzamas. Benedizione del monumento al Patriarca Sergio (Stragorodsky).
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Visita del Patriarca al Arzamas. Benedizione del monumento al Patriarca Sergio (Stragorodsky).
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Agosto '17


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